l'atletica leggera CSI torna finalmente a disputare il suo campionato nazionale.
Ottimo esordio per gli atleti toscani e sardi
Prime medaglie e primi atleti allo stadio “Carlo Zecchini”, gestito dall'Atletica Grosseto Banca Tema, che ospita gli atleti ciessini, dove sono in corso di svolgimento le gare del 23° campionato nazionale di atletica leggera del CSI. È stato Maurizio Leonardi della U.S.A.M. Baitona Trento, il primo atleta a salire sul gradino più alto del podio nei 5000 metri. Assegnati già 89 titoli nazionali in diverse categorie e specialità. Raggiunti 5 nuovi record.
Emozionante la cerimonia inaugurale "dal vivo" dei portacolori di 10 regioni, che ha visto anche il saluto del presidente regionale del CSI Toscana, Carlo Faraci e del presidente del CSI Grosseto, Maura Cinagli, oltre all'intervento del Vescovo emerito di Grosseto, Mons. Rodolfo Cetoloni.
Dal 3 al 5 settembre in rapida successione tutti i lanci (vortex, peso, disco, giavellotto) i salti (lungo, alto), e le corse (velocità, mezzofondo e fondo), che assegnano i titoli arancioblu nella reginetta degli sport con ben 177 medaglie in palio. «Finalmente torniamo a correre, saltare, gioire, esultare, potendoci incontrare in uno stadio, nel rispetto di tutte le normative ed i protocolli antiCovid” dice entusiasta il presidente nazionale del Centro Sportivo Italiano, Vittorio Bosio, che prosegue rivolgendosi agli atleti “ai nostri finalisti dico sempre di sognare, di migliorarsi, di credere in ciò che fanno con passione, dando il meglio di sé».
Cinque nuovi record sono stati superati nella giornata inaugurale, tre nel mezzofondo e due nel lungo. Vola nei 3000 il trentino 2005 Francesco Ropelato della U.S. Castel Ivano, nuovo recordman allievi con 9:07.18. Nella categoria ragazzi ha completato la doppietta record-trentina Nicola Girardini dell'Atletica Tione, che nei 1000 metri è stato il più veloce a tagliare il traguardo su 2:52.48. Il terzo primato nel fondo è arrivato dalla Senior Letizia Di Lisa della G.S. Virtus con una prestazione da 9:54.67. Ha saltato oltre 6 metri (6,03) nel lungo l'amatori A il vicentino di Creazzo Enrico Mario Massignan, in maglia Atletica Trissino superando il primato fissato da Alberto Lago a Cles. Dalla buca del lungo è arrivato anche il record della veterana Federica Gaido dell'Atletica Alta Toscana con 3.95 m.
Dopo il leggendario mese di agosto dell'atletica leggera italiana alle Olimpiadi di Tokyo, le giovani speranze sono impegnate nel Campionato Nazionale del CSI. I velocisti CSI sono stati tutti “spinti” alla partenza del meeting dal video incoraggiamento regalato a tutti i finalisti dal campione olimpico nella 4x100, l'azzurro Filippo Tortu, che alla vigilia ha inviato loro un augurio social.
Nella tre giorni sul tartan azzurro di Grosseto ben 637 finalisti impegnati, che hanno partecipato lo scorso giugno alle prove regionali del circuito, oltre millecinquecento atleti gara, 77 società sportive e 31 comitati provinciali CSI. Lombardia, Veneto, Toscana e Trentino-Alto Adige/Südtirol, sono le regioni con più atleti in campo.
Complessivamente saranno 1500 gli atleti in gara che prenderanno parte alla manifestazione, sotto l'occhio attento di 40 giudici.
Includendo, come nello spirito del CSI, le prestazione di atleti con disabilità, perfettamente integrati nel programma del meeting tricolore.
Domenica 5 settembre saranno 177 gli atleti saliti sul gradino più alto del podio, dopo la Santa Messa celebrata dall'assistente ecclesiastico nazionale del Csi, don Alessio Albertini, sportivamente come tradizione ciessina all'interno dell'impianto grossetano. Tutte le gare del Campionato Nazionale Csi di atletica leggera saranno trasmesse in diretta streaming sul canale YouTube del Centro Sportivo Italiano (https://www.youtube.com/centrosportivoitaliano).
Tutte le informazioni sul sito web del Csi Nazionale
