Assemblea nazionale del Centro Sportivo Italiano

04-03-2021 10:41 -

Il Centro Sportivo Italiano è prossimo alla XXII Assemblea nazionale, centrata sul tema “Generare futuro”,
per l' elezione del presidente e del direttivo e della nuova governance associativa.

Con i suoi 77 anni di storia, di idee e di sport per l'Italia, il Centro Sportivo Italiano si presenta all'Assemblea elettiva, la dinamo arancioblu intende così proseguire ad emanare energia educativa, e nel formare cittadini responsabili, quella luce illuminante sempre accesa dall'ispirazione cristiana.

Il primo richiamo ad un avvenire più moderno arriva già dalla modalità dell'Assemblea che, dal 5 al 7 marzo, andrà a rinnovare le cariche associative per il quadriennio olimpico 2021/2024: necessariamente online, con i delegati a distanza, pronti a scegliere chi avrà le responsabilità centrali e - come auspicato nel sottotitolo congressuale - “il dovere di costruire una nuova realtà”.
L'Assemblea si aprirà sabato mattina, con alcuni saluti istituzionali, tra cui quelli autorevoli sul fronte ecclesiastico e sportivo del presidente della Cei, il cardinale Gualtiero Bassetti e del numero uno del Comitato Olimpico nazionale italiano, Giovanni Malagò. Quindi sarà l'assistente ecclesiastico nazionale, don Alessio Albertini ad offrire alla platea ciessina la sua meditazione per introdurre poi l'intervento del presidente nazionale in carica, Vittorio Bosio, candidato unico a guidare l'associazione fino al 2024.
Nel pomeriggio di sabato spazio al confronto politico, attraverso il dibattito e le eventuali repliche, quindi il voto e la proclamazione degli eletti.

L'Assemblea nazionale del Centro sportivo italiano andrà infatti a rinnovare anche gli altri vertici associativi per il prossimo quadriennio: dal Collegio nazionale dei revisori dei Conti, al Collegio nazionale dei probiviri.
Saranno eletti infine i 32 componenti del Consiglio nazionale Csi, votati secondo criteri di appartenenza geografica.
Domenica, dopo il suo primo insediamento, le successive nomine dei componenti della Presidenza nazionale e gli incarichi dei coordinatori delle sue diverse Aree, sarà ufficialmente il primo giorno di lavoro per il Bosio-bis. In carica per promuovere un nuovo tratto di cammino per un Csi, incubatore di felicità, laboratorio di attività, alimentatore di speranza. Davvero insomma “generatore di futuro”.



Fonte:
Felice Alborghetti
pubblicato su Avvenire