«Divieto di sosta» per lo sport di base

15-10-2020 11:15 -

Il presidente nazionale Vittorio Bosio, nell'intervista pubblicata nella pagina Stadium sul quotidiano Avvenire, interviene sul nuovo DPCM. Il decreto non ferma i campionati CSI che, rispettando i protocolli emanati dall'Associazione, possono svolgersi regolarmente
Il Centro Sportivo Italiano, dopo un weekend di grande incertezza, ha accolto con soddisfazione il nuovo Dpcm disposto dal Governo, da ieri pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Riguardo agli sport di contatto è infatti consentito alle Asd e alle Ssd dello sport di base (riconosciute da Coni e Cip) di svolgere regolarmente attività, nel rispetto dei protocolli del Csi e di altri Enti o Federazioni nazionali. Quindi, i campionati del Csi continueranno a svolgersi regolarmente. O almeno per un altro mese, fino ad un eventuale prossimo decreto.
A confermarlo è direttamente il presidente nazionale del Csi, Vittorio Bosio che così ha commentato: «La preoccupazione era altissima. I nuovi provvedimenti governativi, invece, ci hanno concesso ancora un po' d'ossigeno vitale. Il rischio maggiore, se ci fosse stato un altro blocco allo sport di base, era quello di scoraggiare le tante società sportive che con grande passione e impegno si sono messe in gioco per ripartire in sicurezza, investendo in risorse umane ed anche in risorse economiche importanti, tra sanificazioni degli impianti, formazione dei responsabili per la prevenzione del contagio da Covid–19, e tanto altro. Ora certamente, pur nella consapevolezza del difficilissimo momento per il Paese, la speranza di tutti è che non sia soltanto un “via” temporaneo. Le società sportive necessitano più che mai di certezze. Il benessere dei nostri ragazzi credo passi anche dal non aver alcun dubbio, dopo aver trascorso le ore mattutine a scuola, di poter praticare una sana attività sportiva, in sicurezza presso le nostre società sportive». clicca sul link CSI



Fonte: Vittorio Bosio Presidente CSI Nazionale